Rappresentava la porta di accesso principale al borgo. Il suo nome deriva dall'ubicazione collocata a ovest verso la città di Trapani.
Connessa all'antica cinta muraria perimetrale risalente al periodo elimo punico. É una delle tre porte di accesso presenti, ve ne sono altre due lungo l'originario perimetro murario: Porta Spada e Porta Carmine.
Come ribadito precedentemente rappresentava l'ingresso principale al borgo, è posta proprio vicino al
duomo di erice.
La porta si presume sia stata eretta nel periodo a cavallo tra l'XI secolo e il XIV secolo. La struttura si trova collocata tra due bastioni posti a difesa dell'antica città.
Porta Trapani venne edificata a pianta rettangolare costruendola con stipiti aggettanti ricavati dalla cortina muraria. L'arco è di tipo acuto composto da conci di calcarenite.
Nella parte rivolta all'interno della città è presente una finestra ricavata all'interno del concio con un capitello votivo collocato sul lato sinistro.
Tale capitello rappresenta il simbolo architettonico cristiano per eccellenza: una raffigurazione religiosa cristiana.
In passato tali raffigurazioni venivano usate sia per manifestare la volontà religiosa della popolazione allora presente nel territorio sia come luogo di preghiera.
Tale struttura si presume essere stata modificata e ristrutturata nel tempo, proprio perché posta tra due bastioni difensivi della città. Tale motivazione può essere solo giustificata da un riadattamento medievale per motivi di difesa.
Inizia la visita di Erice proprio da questa porta di accesso e scopri l'antico borgo percorrendo le antiche stradine secolari in pietra !